Target: Persone fisiche e giuridiche
Fatturato: Fino a 500 milioni di Euro
Ambito di applicazione
Le polizze provvisorie ai sensi della legge Merloni vengono richieste dagli enti appaltanti nei seguenti casi:
- lavori di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione, restauro e manutenzione di opere ed impianti, anche di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica;
- contratti di servizi e forniture.
Caratteristiche della polizza
La polizza dev’essere allegata all’offerta presentata dalle ditte che vogliono partecipare a gare d’appalto e viene prestata a favore dell’ente appaltante.
Vengono garantiti i seguenti rischi:
- Mancata sottoscrizione del contratto d’appalto da parte del contraente in caso di aggiudicazione;
- Possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa eventualmente previsti nel bando di gara.Prima di procedere all’apertura delle buste contenti le offerte, l’ente appaltante richiede ad un numero di soggetti non inferiore al 10% dei partecipanti, scelti mediante sorteggio, la dimostrazione del possesso dei requisiti di legge e di quelli eventualmente previsti nel bando. La mancata presentazione entro dieci giorni della documentazione comprovante tali requisiti comporta l’escussione della polizza provvisoria. Il concorrente viene inoltre escluso dalla gara ed il suo nominativo viene segnalato all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici per i provvedimenti del caso, quali l’applicazione di sanzioni pecuniarie e la sospensione dalla partecipazione a gare d’appalto. La verifica dei requisiti viene effettuata entro dieci giorni dalla conclusione della gara anche nei confronti dell’aggiudicatario e del secondo classificato, qualora gli stessi non rientrino tra i soggetti sorteggiati. Anche in questo caso la mancata prova dei requisiti comporta l’esclusione dalla gara e l’escussione della provvisoria. La procedura descritta può quindi comportare l’escussione contemporanea di più polizze provvisorie per una medesima gara, qualora alla stessa partecipino più nostri clienti che non comprovino i requisiti dichiarati in sede di offerta. Alle ditte che possiedano e presentino il certificato di attestazione da parte di una S.O.A. (Società Organismo di Attestazione) non viene richiesta la dimostrazione dei requisiti.
- Impegno del fidejussore, nei confronti del contraente, a prestare la cauzione definitiva, qualora lo stesso si aggiudichi l’appalto.
Nell’eventualità in cui la compagnia che ha rilasciato la provvisoria non sia disposta ad emettere la polizza definitiva (ad es. situazione economica del cliente negativa, saturazione del limite di fido, ribassi d’asta troppo marcati, ecc.), il cliente può agire nei confronti della compagnia per il risarcimento del danno subito, indipendentemente dal massimale garantito.
Il massimale assicurato è pari al 2% dell’importo dei lavori e viene ridotto al 1% in caso di imprese munite della certificazione di qualità ISO 9000 o della dichiarazione relativa alla presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema della qualità.
La polizza deve avere durata di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
Scadenza e svincolo
- In caso di aggiudicazione della gara la polizza si svincola al momento della sottoscrizione del contratto di appalto
- In caso di mancata aggiudicazione la garanzia viene restituita entro 30 giorni dalla conclusione della gara
Lo svincolo viene effettuato sulla base della seguente documentazione da allegare e da inviare alla Direzione:
- originale di polizza restituito dall’ente garantito o dichiarazione di svincolo dello stesso
o in subordine:
- dichiarazione sottoscritta dal cliente con la quale lo stesso attesti di non essere rimasto aggiudicatario, né di essere arrivato secondo nella graduatoria della gara (l’originale di polizza o lo svincolo devono comunque essere restituiti in Agenzia quanto prima).
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